06/11/2021
Un piccolo resoconto per la chiusura della sedicesima edizione de Le Salite del VCO. Arrivederci al 2022? segue
03/09/2021
Un obiettivo che ci preme raggiungere e perchè no... superare! segue
17/07/2021
Avvisiamo tutti quanti gli iscritti che c'è stata una frana lungo la strada per il Vannino, che dunque risulta impraticabile. segue
14/07/2021
Allertiamo tutti gli iscritti che ieri 13 luglio 2021 la pioggia torrenziale ha creato l'ennesima interruzione della strada che porta a Cicogna, nel tratto sottostante l'antico lavatoio. La salita viene momentaneamente sospesa, in attesa del ripristino della strada, che speriamo avvenga al più presto soprattutto per le famiglie residenti, fra cui la famiglia Mazzoleni, gestori del punto di convalida a cui va tutta la nostra solidarietà. segue
30/06/2021
Le Salite del VCO 2021: una nuova esperienza da consolidare con l'aiuto di tutti. Iscriversi e far iscrivere è importante e lo capirete leggendo quanto segue. segue
Il 2022 sarà un anno sabbatico per Le Salite del VCO. Quest’anno tutti gli sforzi li abbiamo riversati in un progetto di ampio respiro dal titolo “A tutta ruota tra fiumi, laghi & monti”, che ci ha impegnati per oltre un mese di intenso lavoro. Un progetto di promozione dell’uso della bicicletta e non solo; infatti, in un concetto di “inclusione” vero e non solo a parole, abbiamo rivolto una particolare attenzione a chi si muove su altri mezzi: carrozzine, triride ecc. Il cosiddetto “mondo della disabilità”. E già questa definizione la dice lunga in merito… come se fosse un mondo a parte. Invece no, non è così, non può continuare a essere così! Da qui il nostro impegno nell’estendere il concetto di mezzo eco-compatibile a quelli di eco-sociale e di eco-solidale della bicicletta e altri mezzi affini, assieme ad altre associazioni di volontariato, che vanno dalla FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) del VCO e di Novara alla UILDM di VCO-NO, dalla coop Differenza al Comitato Italiano Associazioni Parkinson. Un impegno che speriamo si traduca presto in fatti concreti, come ad esempio quello del percorso lungo la Piana del Toce. L’invito quindi è di seguirci e vivere con noi questa evoluzione quasi naturale del nostro essere ciclisti legati al proprio territorio, all’ambiente, alla natura, ma, soprattutto, alle persone. segue
